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Lombardia – Verso la Certificazione della Parità di Genere

LOMBARDIA – VERSO LA CERTIFICAZIONE DELLA PARITA’ DI GENERE

Ancora capiente a livello di fondi la misura regionale che agevola le PMI lombarde con almeno 1 dipendente nell’ottenimento della certificazione della parità di genere.

La misura, nell’ambito del PR FSE+ 2021-2027, intende sostenere le imprese lombarde verso la certificazione della parità di genere, riconoscendo contributi a fondo perduto per ridurre il divario di genere sul lavoro, favorendo l’inclusione e l’occupazione femminile.

Sono riconosciuti 2 voucher a fondo perduto per la copertura dei servizi di consulenza specialistica finalizzata all’impostazione di un sistema di gestione per la parità di genere (linea di finanziamento A) e dei costi sostenuti per ottenere la certificazione (linea di finanziamento B).

  • Linea A) Servizi consulenziali di accompagnamento alla certificazione
    Prevede l’acquisto dei servizi di consulenza a supporto delle imprese che intendano avviare le attività propedeutiche all’ottenimento della certificazione della parità di genere.
  • Linea B) Servizio di certificazione della parità di genere
    Prevede un contributo per le spese sostenute per ottenere la certificazione della parità di genere.

Spese ammissibili solo dopo la concessione dell’agevolazione.

In particolare:

  • per ricevere il contributo relativo alla Linea A, è necessario richiedere anche il contributo relativo alla Linea B;
  • è possibile richiedere esclusivamente il contributo sulla linea B;
  • il riconoscimento dei contributi per entrambe le Linee sarà vincolato all’ottenimento della certificazione della parità di genere.

Le aziende beneficiarie dovranno possedere i seguenti requisiti:

  • essere PMI;
  • essere regolarmente iscritti e attivi nel Registro delle imprese o essere titolari di partita IVA attiva al momento della presentazione della domanda;
  • avere in pianta organica almeno un (1) dipendente alla data di presentazione della domanda;
  • avere una sede operativa attiva in Regione Lombardia o, se solo titolare di Partita IVA, avere domicilio fiscale in Lombardia.

Domande fino al 13 dicembre 2024, salvo esaurimento anticipato delle risorse, complessivamente pari a € 10.000.000.

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