Credito imposta pubblicità

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Incentivo fiscale strutturale per le campagne pubblicitarie aziendali

OBIETTIVI

La pubblicità rappresenta un veicolo essenziale per l’acquisizione di nuovi clienti da parte delle aziende. L’attività pubblicitaria ha come obiettivo l’aumento del volume d’affari, con conseguente aumento dei profitti. La pubblicità si traduce quindi in competitività, sia per l’azienda che per l’intero sistema economico.

La realizzazione di campagne pubblicitarie efficaci favorisce inoltre la visibilità e la solidità del brand aziendale, che contribuisce a rafforzare la percezione dell’azienda nei confronti dell’intera platea degli stakeholder, oltre a contribuire a sostenere il business Made in Italy.

Per questo motivo il legislatore ha individuato, a partire dal 2018 (con successive modifiche ed integrazioni) lo strumento di Finanza Agevolata del Credito d’Imposta come incentivo agli investimenti pubblicitari incrementali (per cui l’ammontare complessivo degli investimenti effettuati nel periodo di richiesta dell’agevolazione siano maggiori rispetto ai medesimi investimenti effettuati nell’anno precedente).

AGEVOLAZIONE

La misura prevede un Credito d’imposta a copertura di una rilevante quota del valore incrementale degli investimenti pubblicitari effettuati sulla stampa.

Il credito d’imposta liquidato potrebbe essere inferiore a quello richiesto nel caso in cui l’ammontare complessivo dei crediti richiesti con le domande superi l’ammontare delle risorse stanziate.
In tal caso, si provvede ad una ripartizione percentuale delle risorse tra tutti i richiedenti aventi diritto.

How to

Come si svolge il servizio

SPESE AMMISSIBILI

Nel corso degli anni il legislatore è intervenuto con aggiornamenti per quanto riguarda aliquote e limitazioni: le spese tipicamente agevolabili attraverso la misura in oggetto sono tendenzialmente le seguenti:

  • investimenti riferiti all’acquisto di campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, il cui valore superi almeno gli analoghi investimenti effettuati sul medesimo mezzo di informazione nello stesso periodo dell’anno precedente.
  • investimenti incrementali riferiti all’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali effettuati esclusivamente sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, nazionali e locali, pubblicati in edizione cartacea o editi in formato digitale).
In ogni caso, gli investimenti pubblicitari devono essere effettuati su giornali iscritti presso il competente Tribunale ovvero presso il Registro degli operatori di comunicazione (ROC) e dotati in ogni caso della figura del direttore responsabile.

BENEFICIARI

Imprese a prescindere dalla forma giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico e lavoratori autonomi con sede legale e/o unità operativa sul territorio nazionale.

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