La Finanza Alternativa per le PMI in Italia
Una sintesi del 5° Quaderno di Ricerca «La finanza alternativa per le PMI in Italia», redatto dal Politecnico di Milano, in collaborazione con Unioncamere Nazionale Innexta.
Una sintesi del 5° Quaderno di Ricerca «La finanza alternativa per le PMI in Italia», redatto dal Politecnico di Milano, in collaborazione con Unioncamere Nazionale Innexta.
Dal 1° gennaio 2023 il Credito d’imposta Pubblicità verrà ripristinato al regime incrementale ordinario. Bonus pari al 75% del valore incrementale degli investimenti in advertising.
Con il nuovo bando Inail ISI 2022, disponibili 333.365.189 euro per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, articolati su 5 assi di finanziamento.
Innovazione e digitalizzazione per le imprese dei settori culturale e creativo. € 115 Mln in contributi a fondo perduto a copertura fino all’80% delle spese ammissibili.
Patent Box: aumenta la deducibilità dei costi di ricerca e sviluppo per privative industriali attraverso l’applicazione di un regime fiscale agevolato. Le spese possono essere maggiorate del 110% ai fini di imposte dirette e IRAP.
8 Mld di Euro contro la crisi energetica: Credito d’Imposta per recuperare dal 10 al 40% delle spese sostenute per luce e gas per tutte le imprese sia energivore/gasivore che non.
Il crowdfunding- strumento complementare al canale bancario – non è solo un mezzo per finanziare le imprese ma può contribuire ad accrescere le competenze e la visibilità dell’azienda sul mercato.
PARCO AGRISOLARE – AGGIORNAMENTO IMPORTANTE!
Importanti novità per le imprese agricole ed agroindustriali che intendono partecipare al bando Parco Agrisolare.
Si è in attesa dell’apertura dello sportello del Parco Agrisolare, la misura con fondi PNRR da 1,5 miliardi di euro di stanziamento che incentiva l’installazione di pannelli fotovoltaici sulla copertura delle strutture produttive delle aziende operanti nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.
15 luglio 2022: non ci sono più rinvii per il Nuovo Codice della Crisi d’Impresa che entra ufficialmente in vigore.
La normativa punta i riflettori sulla continuità d’impresa ed il monitoraggio delle performance aziendali.
Il Ministero dell’Economia ha comunicato il conseguimento nei tempi previsti per tutti i 45 traguardi e obiettivi indicati dal PNRR.
L’Italia ha quindi potuto inviare alla Commissione europea la richiesta per il pagamento della seconda rata dei fondi per la ripresa e lo sviluppo.
Si attende a breve l’attivazione della misura che concede alle imprese del comparto turistico un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese e un finanziamento agevolato a fronte di investimenti per qualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale delle strutture.